Empowerment: potenziare le competenze per migliorare la qualità della vita.
A cura di Lorena Toller - Counselor ASPIC
Il termine Empowerment deriva dal verbo to empower, che significa “favorire l’acquisizione di potere, rendere in grado di” (Giusti, Benedetti, 2011). Si tratta di un potere costruttivo e generativo che permette di aprire nuove possibilità a se stessi e agli altri; è un potere basato sull’acquisizione di competenze (comunicative, relazionali, emotive, decisionali ecc.), derivanti dall’incremento della consapevolezza di sé. Il processo di empowerment implica tutto ciò che concorre a favorire la crescita, sia individuale che collettiva, agevolando la promozione della stima di sé, dell’autoefficacia e dell’autodeterminazione, per far emergere risorse latenti e portare la persona ad appropriarsi consapevolmente del suo potenziale. Da ciò deriva la promozione dello sviluppo e la possibilità di conseguire il proprio benessere e la realizzazione personale.
Come possiamo allenare le nostre capacità di empowerment?
Cominciamo col dire che questo potere è interno alla persona/gruppo/azienda e legato alla possibilità di essere e di fare, di scegliere, di usare al meglio le proprie risorse, di interagire in modo ottimale con l’ambiente circostante. Il protagonista può essere quindi: una persona, ma anche un’azienda, una società, un gruppo o una popolazione reale specifica. Quando fa riferimento al livello individuale si parla di self-empowerment.
Per allenare il nostro self-empowerment abbiamo bisogno di accrescere sempre di più:
- la speranzosità verso il futuro
- credere nella nostre capacità di determinare gli eventi, attribuendo a noi stessi successi e insuccessi
- fiducia nell’utilizzo delle nostre risorse personali
Avere maggiore potere individuale significa poter scegliere: allenarci quotidianamente per accrescere il self empowerment può renderci persone maggiormente motivate, ingaggiate, presenti nella propria vita, migliorando il rapporto con se stesse e con gli altri, nella vita affettiva, relazionale e professionale. Inoltre, l’esperienza di empowerment include accettazione di sé, sicurezza, consapevolezza, capacità di avere un ruolo assertivo nel controllo delle risorse e nel prendere le decisioni.
In conclusione, l’empowerment è considerato una vera e propria risorsa attraverso cui è possibile valorizzare le risorse e le capacità individuali e collettive, potenziando l’autonomia, la capacità di scelta, l’autodeterminazione, l’autostima e l’autoefficacia, il senso di responsabilità, sviluppando parallelamente il proprio valore e il controllo nei vari ambiti della vita.
Bibliografia consigliata
Giusti E., Benedetti M., (2011), Il counseling in comunità. La rete psicologica del benessere sociale. Sovera, Roma
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